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"YOU'RE MINE"

Con "You’re Mine," Alvin crea un'opera che cattura la tensione tra seduzione e possesso, tra attrazione irresistibile e manipolazione. 

Due labbra rosso fuoco, sensuali e provocatorie, mordono il labbro inferiore in un gesto che è insieme intimo e dominante. 

I grillz d’oro sui denti superiori aggiungono un tocco di ostentazione e potere, trasformando l’immagine in un’icona contemporanea di desiderio e controllo.

Il titolo, "You’re Mine," suona come una dichiarazione di possesso, quasi ipnotica, che potrebbe appartenere tanto a un amante quanto al linguaggio suadente del marketing moderno. 

Alvin esplora la dinamica del desiderio nell’epoca del consumismo, dove tutto, dalle pubblicità ai social media, ci sussurra costantemente: “Sei mio. Mi appartieni.”

Le gocce di rossetto che colano sul pavimento sottostante creano un senso di disfacimento, suggerendo che anche ciò che appare perfetto e irresistibile porta con sé un lato effimero e precario. 

Il contrasto tra il gesto seducente e il vuoto che circonda le labbra amplifica il tema della manipolazione emotiva e visiva, una riflessione sulla vulnerabilità dei nostri desideri.

"You’re Mine" è un monito visivo, un invito a interrogarsi su quanto siamo disposti a cedere alla seduzione, e a chi – o cosa – scegliamo di appartenere.

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"YOU'RE MINE"

CANVAS 150X90 cm

SPRAY PAINT STENCIL, MARKER and AIRBRUSH 

2024

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